Animali domestici: quanti sono e quanto spendiamo per loro

Secondo le stime per il 2002 riportate in uno Studio dell'Eurispes, nel nostro Paese ci sono oltre 44 milioni di animali domestici, con una netta prevalenza di gatti, cani, pesci da acquario e canarini, come riportato nella tabella che segue.

Tab.1 - Stima degli animali domestici presenti in Italia nel 2002
Fonte dati: Eurispes

6.900.000
cani

12.100.000
uccelli

7.400.000
gatti

500.000
roditori

15.800.000
pesci da acquario

1.400.000
altri animali

TOTALE ANIMALI DOMESTICI: 44.100.000

 

Sempre secondo l'Eurispes, inoltre, non va sottovalutato il dilagante fenomeno della fauna esotica "casalinga". Stando ai dati disponibili, il commercio mondiale di questi animali raggiunge l'incredibile cifra di 3.800 milioni di euro l'anno (di essi, circa 2.100 milioni riguardano il mercato clandestino).
In effetti, per molte persone iguane e serpenti non sono molto diversi dai cani da salotto sotto molti punti di vista, non ultimo quello affettivo.
Secondo l'Eurispes, quasi 3.000 italiani possiedono un felino esotico (leone, pantera, leopardo, ecc.), mentre sono 60.000 i proprietari di rettili e quasi 30.000 coloro che possiedono testuggini terrestri.
Ma quanto si spende per avere cura degli amici a quattro zampe? Nella tabella 2 si riporta la stima della spesa annuale degli italiani - per il 2002 - che mantengono animali domestici nelle loro case.

Tabella 2 - Stima della spesa annuale degli italiani per gli animali domestici per tipologia di spesa, anno 2002, valori in milioni di euro
Fonte dati: Eurispes

 

per l'alimentazione

981

per prestazioni veterinarie

1.601

per medicinali e prodotti igienici

465

per accessori (gabbie, cucce, acquari)

362

per servizi (tolettatura, pensioni, addestramento)

103

per acquisto

258

Come si vede, gli italiani spendono di più (1.601 milioni di euro l'anno) per pagare le prestazioni veterinarie a favore dei loro amici a quattrozampe e per sfamarli (981 milioni di euro). La spesa è inferiore, invece, per i medicinali (465 milioni), per gli accessori (362 milioni), per l'acquisto (258 milioni) e per i servizi (103 milioni di euro).


(Fonte: Studio Eurispes)